Il Giappone Prepara Per Il 2022 Il Primo Mondiale Olografico (real 3d)
Non abbiamo ancora avuto il tempo di dimenticare i mondiali Sudafricani che arriva una notizia strabiliante dal Giappone.
Il paese del sol levante si candida all’organizzazione dell’edizione del 2022 e per convincere il mondo progetta il primo mondiale, scusate il gioco di parole, mondiale.
L’idea, dal costo di circa 6 miliardi, sfiora la fantascienza. Si può cominciare a parlare del progetto di sistemare in ogni stadio duecento telecamere ad alta definizione. Questo permetterà di trasmettere le gare in tutto il mondo su giganteschi schermi a tre dimensioni. Ma la fantasia e ambizione nipponica va ben oltre. In quattrocento stadi, spari per tutto il globo, verranno proiettate le partite in modalità olografica; così potremo vedere in diretta Italia-Brasile dagli spalti di San Siro come fossimo davvero nello stadio di Tokio.
Al confronto lo schermo 3D presentato da Sony (trovate qui recensione e video) pare preistoria!
Ma non basta, anche l’orecchio vuole ò la sua parte: ecco quindi l’ipotesi di installare dei microfoni sotto il manto erboso. Vuol dire sentire ogni rumore del pallone e ogni parola di calciatori e allenatori.
Attenti, non è ancora finita: lo sbattere dei piedi e il saltare dei tifosi sulle gradinate verrà convertito in energia che servirà ad alimentare questa tecnologia futuristica. Ovviamente i tifosi entreranno nello stadio con dei pass digitali e un GPS li accompagnerà fino ai posti a loro assegnati.
È abbastanza? Per il Giappone evidentemente no. Il progetto prevede l’utilizzo di tecnologia di Realtà Aumentata, per trasformare un evento sportivo in uno spettacolo indimenticabile.
Per ultima una chicca: ve lo ricordate il Babel Fish della Guida Galattica per Autostoppisti? Pare che una sua variante tecnologica verrà usata in occasione del mondiale nipponico.
Ecco a voi il primo video:
Ed ecco il secondo:
Non so voi, ma io spero proprio che il mondiale 2022 venga assegnato al Giappone!